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giovedì 25 aprile 2013

La Terra dei Cuochi, prima puntata: anticipazioni


Meno di 24 ore al debutto de La Terra dei Cuochi, nuovo cooking show in salsa talent che vede Antonella Clerici ancora capo-brigata di un programma di cucina per l’ammiraglia Rai.
Sembrano davvero lontanissimi i tempi in cui la direzione di rete le tolse i mestoli di mano ‘approfittando’ della gravidanza. Ora non ci sono dubbi: lo scettro di regina dei fornelli di Rai 1 è suo ed è il momento di cimentarsi in una sorta di spin-off del suo cavallo di battaglia, La prova del cuoco, da cui ‘ruba’ (se si può dire) la formula del sabato mattina, quella dell’ospite vip ai fornelli, con alcuni correttivi.

Ovviamente seguiremo La Terra dei Cuochi, al via domani venerdì 26 aprile, rigorosamente in diretta su TvBlog. Noi saremo in diretta, loro in registrata: eh sì, perché l’innovazione del linguaggio tv (celebrato anche nella conferenza stampa di presentazione) ormai passa per la negazione dello specifico tv, ovvero la diretta - ormai in eredità allo ’streaming web’, ora sinonimo di ‘verità’ e ‘reality’ a ogni costo - per puntare al prodotto scritto e confezionato. Ma questo è un altro discorso.
Sintetizziamo, invece, tutto quello che c’è da sapere su La Terra dei cuochi in pochi essenziali punti:
1) Per questa prima (?) edizione sono previste sei puntate: si chiude, salvo cambiamenti, il 31 maggio.
2) Trattasi di gara di cucina: i concorrenti sono 8 Nip, affiancati da 8 Vip in versione aiuto cuoco. In basso l’elenco
Nicola Trois, con Emanuela Aureli;
Luca Vicentini, con Tosca D’Aquino;
Viviana Dal Pozzo, con Giorgio Mastrota;
Imma Ferraro, con Ugo Dighero;
Lorenzo Giacco, con Rosita Celentano;
Lapo Magni, con Paola Barale;
Livia Ramondelli, con Walter Nudo;
Valentina Scarnecchia, con Flavio Montrucchio.
3) Mentre i Vip non sono proprio tutti ‘di giornata’, i Nip non sono proprio a digiuno di cucina: basta farsi un giro sul dettagliatissimo post dedicato ai profili dei concorrenti per scoprire tra loro chef a domicilio, allievi di blasonate scuole di cucina e via dicendo.
I ”non famosi” sono i veri protagonisti. Alcuni sono alla ricerca di una seconda possibilità, penso a un manager ora in cassa integrazione che lavora come lavapiatti in uno dei ristoranti che frequentava da cliente quando poteva permetterselo
ha detto Antonella a Il Mattino. Si sente un po’ aria di Baila!: il discrimine tra appassionati, dilettanti e (semi)professionisti è sempre più labile.
4) Se non si era ancora ben capito, tra i concorrenti c’è la figliastra di Beppe Grillo: è Valentina Scarnecchia, figlia dell’attuale moglie del comico genovese, Parvin Tadjk, e dell’ex calciatore Scarnecchia.
 “Per me è figlia del calciatore Scarnecchia. Al massimo è un handicap avere un padre noto. L’abbiamo scelta e poi abbiamo scoperto chi fosse. L’abbiamo scelta perché è brava. Quando lo abbiamo scoperto abbiamo anche pensato se rinunciare o meno”.
ha spiegato la Clerici a TvBlog. Le ‘colpe’ dei patrigni non ricadono sui figliastri.
5) La giuria degli assaggiatori è formata dai parenti dei concorrenti. Giuria ‘comune’, quindi, non stellata, tra cui si contano ben tre mamme, due fratelli/sorelle, un marito, una ex moglie (e qui c’è da indagare) e una cugina. Questa la composizione: Benedetta, mamma di Livia Ramondelli; Elena, mamma di Lapo Magni; Maria Teresa, mamma di Luca Vicentini; Monica, sorella di Nicola Trois, Carlo Alberto, fratello di Imma Ferraro; Giampietro, il marito di Viviana dal Pozzo;  Sonia, prima moglie di Lorenzo Giacco; Giorgia, la cugina di Valentina Scarnecchia.
6) L’unico stellato del cast è lo chef Davide Scabin, al fianco di Antonella come ‘giudice tecnico’:
A me interessa di più, se ci riuscirò, usare gli errori dei concorrenti, sgridarli anche in modo sostenuto, per trasmettere qualcosa. Sarò un giudice severo, ma non posso esigere un livello assoluto dai concorrenti perché non sono dei professionisti. Questo non toglie che sarò severo quando vedrò le cose che non funzionano, quando ci saranno degli errori madornali, quando capirò che non c’è proprio un minimo di cultura
ha detto Scabin a TvBlog. E non disdegnerebbe un’imitazione di Crozza. Il comico è avvertito.
7) Ogni settimana un concorrente verrà eliminato, con annesso Vip.
8) In palio un premio finale di 120.000 euro e la chance di aprire una trattoria. Si creano post di lavoro, insomma.
9) Niente televoto, dunque: il programma è registrato. Quello che vedremo è frutto di montaggio. Una modalità che ormai la Rai ha sdoganato con Pechino Express e The Voice e che fa subito venire in mente MasterChef, ma è inutile dire che il paragone è ‘azzardato’.
10) Per la Clerici non è stato facile cambiare ‘registro’ e darsi alle registrazioni:
Ammetto di aver faticato tanto per entrare nella liturgia di un programma molto scritto che deve tenere un ritmo serrato, ho dovuto mettere da parte la mia conduzione spontanea, battutara e un po’ caciarona
ha detto la Clerici a Il Mattinoaggiungendo però a TvBlog:
Ormai la maggior parte dei programmi nel mondo sono registrati ma, continuo a sostenere, che per vedere la bravura di un conduttore lo devi vedere in diretta. Preferirò sempre la diretta perché vivi le emozioni.

Gli ingredienti perché il programma funzioni ci sono tutti, anche contro una corazzata della leggerezza (fin troppo leggera) di Paperissima (anche se il vero pericolo ormai viene da Crozza nel Paese delle Meraviglie). Certo, qualcuno è più fresco e qualcuno è di frigorifero, ma si sa che il piatto lo fa, anche e soprattutto, la cottura: La Terra dei Cuochi manterrà la promessa fragranza anche se ‘congelato all’origine’? Lo vedremo domani, insieme, in diretta dalle 21.10 su TvBlog.
Ps. Se la ’sigla’ del programma richiama La Terra dei Cachi di Elio e le Storie Tese, la colonna sonora degli spot è proprio quella di Desperate Housewives: vorrà significare qualcosa?

Fonte:Tvblog

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