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martedì 17 dicembre 2013

Grande Fratello 13, l'incendio della Casa a Pomeriggio Cinque: "I pompieri hanno salvato la regia"

Barbara D’Urso è tornata a Casa sua, o meglio si è collegata con le ceneri che ne sono rimaste. La conduttrice di Pomeriggio Cinque ha mandato la sua inviata Serena Garitta, peraltro storica ex vincitrice, davanti all’ingresso di Cinecittà, facendole intervistare in diretta la storica scenografa del reality, Emanuela Trixie Zitkowsky.

Quest’ultima è apparsa timida e provata insieme dall’incendio che ha letteralmente distrutto la Casa più spiata d’Italia, qualche giorno fa:
“Siamo stati svegliati nel cuore della notte, siamo accorsi lì ma non c’era più niente da fare. La Casa del Grande Fratello non c’è più. 3000 metri quadri andati distrutti. Si è salvata solo la regia grazie all’intervento dei pompieri, proprio da quella noi vorremmo ripartire. A parte l’iniziale sgomento… 14 anni di lavoro, 3 mesi adesso per preparare la Casa, che era quasi pronta. Mancava l’arredamento. Metà dei pavimenti erano stati messi”.
Barbara D’Urso ha manifestato tutta la sua vicinanza alla produzione e alle maestranze fortemente colpite dall’accaduto:
“Va via un pezzo di storia. Io veramente conosco a memoria ogni punto di quella Casa. L’Acquario era quello che c’era intorno, dove c’erano tutte le telecamere. Non c’è più niente. In una notte è stata bruciata la memoria di 14 anni del Gf e di una parte della storia di Cinecittà. Io sono vicina a Marco e Paolo Bassetti, Andrea Palazzo, tutti i lavoratori del Grande Fratello perché ci sono più di 300 persone che lavorano, si sono rimboccati le maniche. La cosa vergognosa è che un pezzo di Cinecittà l’hanno voluto distruggere”.
La Zitkowsky ha, però, confermato che il Grande Fratello 13 non si ferma davanti a nulla:
“Abbiamo trovato altri due punti dove ricominciare da zero. Abbiamo ricominciato a progettare, l’entusiasmo ci è tornato. L’area originaria, invece, è sotto sequestro e andrà bonificata. Le novità non ve le posso raccontare perché noi speriamo di riutilizzarle nella nuova Casa. Ce n’erano tante ed erano già pronte”.
Riuscirà il papà di tutti i reality a risorgere dalle ceneri, in tutti i sensi? Intanto una cosa è certa: è stato un corto circuito, e non un’azione dolosa, a far divampare le fiamme. A questa conclusione, secondo quanto si è appreso, sono arrivati i vigili del fuoco dopo gli accertamenti eseguiti sul posto. Le conclusioni sono indicate in una relazione che sarà portata in procura dove, sull’incendio, è stato aperto un fascicolo privo di ipotesi di reato.
Fonte:Tvblog

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