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giovedì 30 gennaio 2014

Mistero, Elenoire Casalegno: "Questo programma è questione di fede"

Sono stata sul piroscafo Patria, il nuovo set di Mistero. Lì, sulle acque del lago di Como, ho avuto modo di fare due chiacchiere con tutti gli inviati dello show che ItaliaUno ci propone nel primetime del giovedì.
Purtroppo non ho incrociato lo gnomo con l’ascia (e, fidatevi, l’ho cercato). In compenso la prima protagonista del programma che ho avuto occasione di intercettare è stata una delle due new entry di questa ottava, misteriosa, edizione: Elenoire Casalegno. Come si pone la nuova arrivata nei confronti degli inquietanti (?) enigmi che si ritrova a raccontarci?
Sono aperta a tutto, non mi pongo dei limiti. Penso che ci siano delle persone che hanno delle doti e che, grazie a queste, sono in grado di sfruttare la mente meglio di altri. Io sono una via di mezzo nel senso che non sono né una credulona né tantomeno una scettica: sono un po’ come San Tommaso, ci devo mettere il naso.
Però c’è chi, pur non mettendoci il naso, ha da ridire (o da ridere) a prescindere. E l’ho fatto anche io, soprattutto su Twitter quando il giovedì sera #Mistero schizza nell’Olimpo dei trending topic con commenti tra il serio e il faceto da parte dei telespettatori. Chissà se a Elenoire sia mai capitato di leggerne qualcuno e, soprattutto, come si pone davanti alle “critiche” rivolte al programma sul social dei cinguettii?
Questa cosa né mi abbatte né mi colpisce perché viviamo in una democrazia: ognuno è libero di esprimere il proprio parere, di credere o di non credere, è soggettivo. Ho sempre seguito Mistero, pur non avendo mai twittato sul programma, perché i temi del paranormale e dell’occulto li trovo molto affascinanti. Mistero non si impone, cerca di dare delle risposte ma poi lascia liberi: c’è il libero arbitrio, appunto. Ecco, Mistero è un po’ come la fede: o ci credi o non ci credi.
Sul Patria, però, io mi ero prefissata una missione: quella di scoprire qualcosa in più sul personaggio-rivelazione di Mistero, l’uomo che non crede mai a una coincidenza che sia una. In altre parole: Adam Kadmon. Chissà se Elenoire può darci lumi sull’identità dell’inviato mascherato…
E’ difficile incontrarlo ed è difficile soprattutto poter vedere il suo volto, non si fa proprio vedere. Non l’ho mai visto senza maschera…
Insomma, nessuna risposta da parte di Elenoire, l’indagine sembrava non aver portato i risultati sperati. E dico “sembrava” perché in realtà le mie domande su Kadmon non sono finite lì.



Fonte:Tvblog

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